L’Italia sostiene l'agricoltura sostenibile attraverso una collaborazione con Bioversity International

Comunicato stampa in occasione della Giornata mondiale della biodiversità, 22 maggio 2014

Il Governo italiano, attraverso la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, ha recentemente destinato dei fondi a sostegno dell'agricoltura sostenibile e della biodiversità agricola, attraverso una rinnovata collaborazione con Bioversity International, organizzazione di ricerca leader nel settore.

Al recente Forum mondiale per l'alimentazione e l'agricoltura tenutosi a Berlino all'inizio di quest'anno, l'Italia ha firmato insieme ad altri 64 governi un comunicato ufficiale a favore della conservazione e dell'uso della biodiversità agricola. Il documento evidenzia come questa sia un elemento fondamentale per aumentare l'efficienza, la capacità di adattamento e la resilienza dei sistemi agricoli. La biodiversità agraria è inoltre essernziale per diversificare la produzione di alimenti e garantire cibo sicuro, nutriente e sufficiente per tutti.

La collaborazione tra la Cooperazione italiana e Bioversity International, una organizzazione internazionale con sede in Italia, promuoverà attività di ricerca a lungo termine per migliorare la sicurezza alimentare e nutrizionale nel mondo. Nel 2014, il Governo ha stanziato un contributo di 1,2 milioni di euro a sostegno di queste attività.

"Questo apporto del Governo Italiano alla ricerca scientifica sulla biodiversità agricola è molto importante per un futuro sostenibile e senza fame per tutti. L’Italia è un partner essenziale per il nostro lavoro e ospita la nostra sede sin dal 1974. Con questa partnership, l’Italia ha dimostrato ancora una volta un impegno concreto a favore della biodiversità agricola e del ruolo che essa ricopre per raggiungere la sicurezza alimentare e la sostenibilità", ha dichiarato Ann M. Tutwiler, Direttrice Generale di Bioversity International.

La partnership sosterrà le ricerche relative alla conservazione e all’uso della biodiversità in agricoltura – ovvero la diversità delle specie coltivate, delle specie forestali e dei loro progenitori selvatici – e agli aspetti economici legati alla loro conservazione.

In particolare, queste ricerche contribuiranno a rispondere a tre importanti domande: 

• Come e in quali circostanze le popolazioni rurali conservano la biodiversità nei sistemi agricoli, e come possiamo sostenerle?
• Come possiamo misurare e monitorare la grande diversità delle colture presenti nel mondo e stabilire le priorità per la loro conservazione?
• Come possiamo individuare i progenitori selvatici delle specie coltivate che possiedono tratti utili per produrre nuove varietà capaci di far fronte a circostanze climatiche e ambientali avverse?

La collaborazione tra l’Italia e Bioversity International si estende al di là della ricerca. Expo2015, l’Esposizione Universale che si terrà a Milano il prossimo anno, rappresenta un'altra opportunità di lavoro congiunto, basata sullo scambio di idee in materia di innovazione, scienza e tecnologia per la sicurezza alimentare, l'agricoltura e la biodiversità. Inoltre, la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo sosterrà l’impiego di una figura professionale presso Bioversity International, nell’ambito del programma Junior Professional Officer, al fine di coordinare il contributo dell'organizzazione a Expo2015.

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Bioversity International è una organizzazione internazionale di ricerca che fornisce prove scientifiche sul ruolo che la biodiversità agricola e forestale ricopre nel rendere i sistemi agricoli più nutrienti, produttivi, resilienti e adattabili. Bioversity International è membro del Consorzio CGIAR, una collaborazione internazionale per un futuro senza fame.

Per maggiori informazioni: Richard China